Centro diurno

L’Ortica-Centro terapeutico riabilitativo semi residenziale per dipendenze patologiche

Ognuno di noi ha dentro un’ortica, che può pungere e dare dolore, ma se presi per il verso giusto mostriamo qualità straordinarie.
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APPROCCIO

Il centro diurno “L’ortica” nasce dalla volontà da parte della cooperativa di rispondere in modo più ampio ai differenti bisogni portati dalle persone con dipendenza patologica. La Quercia offre oggi una gamma di servizi che vanno dalla comunità residenziale (alta soglia), al centro diurno semi residenziale (media soglia), al servizio di Drop-in (bassa soglia) e un appartamento per ospiti in fase di alta autonomia.
L’approccio del centro diurno “l’Ortica” si basa sull’ascolto empatico volto alla costruzione di un clima di fiducia e collaborazione teso alla valorizzazione delle risorse della persona.
Obiettivo generale è il raggiungimento dell’autonomia possibile che viene declinato in modo personalizzato con ciascun partecipante. I percorsi permettono flessibilità nella definizione degli strumenti più adatti alla singola persona.

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A CHI È RIVOLTO IL SERVIZIO

Il centro diurno è accreditato presso la regione Emilia Romagna per accogliere un numero massimo di 10 ospiti maschi o femmine di età superiore ai 18 anni, con dipendenza patologica da sostanze psicoattive e/o alcol, anche in doppia diagnosi, con o senza misure di sicurezza alternative al carcere, in situazione drug-free o con sostitutivi.

Il centro diurno svolge la propria attività a Reggio Emilia dalle 9.00 alle 17.00 dal lunedì al venerdì.

Il servizio è rivolto a persone con vissuti di tossicodipendenza e alcol dipendenza, in carico ai servizi di riferimento, che abbiano un’autonomia abitativa che permetta loro di gestirsi in modo autonomo nelle ore di chiusura del centro.

L’equipe si riserva di fare una valutazione d’ingresso accurata per utenti che presentino tratti di anti socialità.

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PERCORSO E ATTIVITÀ

Il periodo di trattamento, che può avere una durata di circa 12 mesi, viene concordato con il soggetto, il servizio inviante e con gli altri servizi eventualmente coinvolti.
Il percorso proposto prevede un primo periodo di osservazione di circa due mesi, durante il quale si valuta l’idoneità alla prosecuzione e permette di mettere a punto il trattamento individualizzato. Al termine di tale periodo è previsto un momento di verifica, per valutare l’eventuale proseguimento del percorso e definire i contenuti e le modalità per ciascun ospite.
Il percorso terapeutico riabilitativo si avvale dell’utilizzo di diversi strumenti che vengono calibrati anche in considerazione della composizione del gruppo degli ospiti presenti:

Colloqui individuali:
sono previsti incontri individuali sia con le figure educative, sia con la psicoterapeuta presente in struttura, con la funzione di approfondire tematiche e vissuti personali.

Gruppo psico-terapeutico:
sono previsti due gruppi settimanali, un primo condotto dallo psicologa psicoterapeuta interno alla struttura incentrato sulla storia personale e famigliare dell’ospite, con particolare attenzione ai vissuti e alle relazioni interpersonali, passate e presenti.
Un secondo con gli educatori in collaborazione con esperti esterni, mirato ad affrontare la propria dipendenza

Incontri programmati con l’operatore SerDP referente:
sono previsti incontri di monitoraggio del programma riabilitativo con l’operatore di riferimento del SerDP in presenza dell’utente e dell’operatore del centro

Incontri programmati con l’operatore di altri servizi (CSM, UEPE, etc.):
sono previsti incontri di monitoraggio del programma riabilitativo con utenti di altri servizi coinvolti in presenza dell’utente e dell’operatore del centro.

Intervento di supporto alle relazioni familiari:
è previsto un incontro quindicinale condotto dalla psicologa psicoterapeuta con i familiari degli ospiti che scelgono di parteciparvi; il percorso suddiviso in moduli è incentrato sulla storia del nucleo famigliare dell’ospite, con particolare attenzione ai vissuti e alle relazioni interpersonali.

Attività culturali, formative e ricreative esterne:
sono previste attività ludico ricreative con l’obiettivo di mantenere un contatto e scambio con il territorio e che lavorano sulla dimensione del piacere alternativo all’uso di sostanze.

Attività sportive di gruppo:
il centro propone attività varie una volta a settimana condotte da un esperto esterno, orientate al benessere psicofisico e alla valorizzazione degli aspetti terapeutici del “gioco”.

Attività di carattere laboratoriale e formative interne:
il centro propone attività di carattere lavorativo e formativo durante tutto lo svolgimento del percorso, ma solo nella fase finale e in collaborazione con i servizi invianti, potrà essere attivata la ricerca lavoro anche con l’ausilio di tirocini formativi.

Arteterapia:
l’attività è gestita da un’esperta esterna, si pone l’obiettivo di far emergere vissuti e pensieri in una dimensione gruppale mediata da forme alternative alla comunicazione verbale.

È inoltre previsto un accompagnamento nelle attività quotidiane che vanno dal riordino e pulizia degli spazi comuni, alla cura delle aree verdi circostanti. È previsto il pranzo insieme, e la sua preparazione, come parte del programma riabilitativo.

L’equipe si avvale di strumenti per la valutazione dei percorsi individualizzati quali:

  • colloqui con l’ospite orientati alla verifica del raggiungimento degli obiettivi fissati dal progetto personalizzato;
  • discussione delle situazioni da parte dell’Equipe Interna ed dell’Equipe Allargata costituita anche dall’equipe che gestisce la comunità pedagogica;
  • supervisione clinica;
  • valutazione congiunta Centro – SerDP;
  • strumenti di monitoraggio del percorso.

La dimissione dell’utente e le modalità di prosecuzione del suo percorso vengono decise dall’equipe del Centro Diurno in accordo con il Servizio inviante di riferimento, gli eventuali Servizi coinvolti (UEPE, CSM…)  e con l’utente.

In caso di gravi violazioni del regolamento interno o del programma riabilitativo l’Equipe del Centro, in accordo con i Servizi invianti, può decidere per l’interruzione del percorso.
Al termine del percorso viene redatta una relazione di chiusura in cui si descrive e si valuta l’andamento del percorso terapeutico nel periodo di presenza al centro.

Il trattamento dei dati sensibili è svolto nel rispetto del DGPR 679/2016.

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FIGURE COINVOLTE

  • L’equipe interna al centro è composta da educatori professionali.
  • Psicologo psicoterapeuta: l’intervento educativo è supportato dalla collaborazione con una psicologa psicoterapeuta per trattamento terapeutico individuale e terapia di gruppo.
  • Psichiatra: l’intervento educativo è supportato dalla collaborazione e consulenza di un professionista che affianca l’equipe in caso di necessità.
  • Esperti: per le attività del Centro l’equipe si avvale della collaborazione di consulenti e operatori esterni.
  • Volontari: un gruppo di volontari sostiene ed accompagna le attività del Centro.

SEDE E CONTATTI

Sede: Via dei Templari, 2, Reggio Emilia
Come arrivarci: bus n. 1 dalla stazione dei treni, fermata “Foscato”
Tel.: +39 351 8908377
Mail: centrodiurno.re@coopquercia.it

RICHIEDI INFORMAZIONI

  • Leggi l'Informativa sul Trattamento dei Dati Personali.